Il Museo delle Reali Ferriere Borboniche è un museo di archeologia industriale sito nel comune di Mongiana, inaugurato nel 2013 e incentrato sulla storia del polo siderurgico creato durante il regno borbonico (XVIII-XIX secolo). Le Reali Ferriere e Officine Borboniche di Mongiana, nel Parco Regionale delle Serre, sono state il più importante e ardito polo siderurgico del Regno Borbonico con la produzione di componenti costruttivi metallici per ponti, delle rotaie del primo tronco ferroviario Italiano, del famoso fucile Mongiana e tante altre eccellenze. Del Museo fa parte la Fabbrica d'Armi, armeria risalente al 1852, creata in sostituzione della Fabbrica di Canne da Fucile di epoca francese. Progettata da Domenico Fortunato Savino, l'accesso all'Armeria è caratterizzato da due colonne doriche in ghisa, elemento distintivo di particolare forza. A pieno regime, la fabbrica riforniva annualmente l'esercito borbonico di 7000-8000 armi tra fucili, pistole e spade. Fu qui che nacque anche un nuovo tipo di fucile, a molla indietro, denominato proprio "Mongiana". Ignorata e penalizzata dopo l'Unità d'Italia, continuò la sua attività fino alla metà degli anni '60, per essere declassata a Officina Trasformazioni e, infine, dismessa.
Mongiana oggi è un luogo ancora ameno e affascinante, contemporaneo esempio e testimone esclusivo di un’archeologia industriale viva e assieme ancora in divenire con un museo che propone un modello avanzato di fruizione, valorizzazione e gestione con particolare attenzione al tema del turismo culturale.
Visitare le Reali Ferriere e Officine Borboniche di Mongiana oggi significa ri-vivere quella magia iniziata nel 1768 che continua ancora a influenzare e dominare eventi, persone, luoghi e forse, anche, qualcos’altro.