Un viaggio alla scoperta delle opere di Mattia Preti, il Caravaggio calabrese. Un itinerario che ci guida attraverso la Chiesa Monumentale di San Domenico, il Museo Civico di Taverna - dove sono conservate numerose tele dedicate alla terra natia – e, infine, il prestigioso Palazzo Arnone di Cosenza, che espone opere dal Cinquecento al Novecento. La pittura è stata per Mattia Preti l’essenza della sua vita ed il tramite per avvicinarsi a Dio, tanto che amava dire ai poveri di cui si occupava: “per voi dipingo, non avendo per me bisogno di nulla”. La vera peculiarità del suo linguaggio sta nella visione pittorica con effetti chiaroscurali, ripresi dallo stile del Caravaggio.
Un itinerario di valore, arricchito nel mese di novembre, da un evento di portata nazionale che è possibile ammirare all’interno del Museo Civico di Taverna, la Mostra Guercino-Preti, dedicata a due autentici geni dell'arte del seicento italiano.