Antonimina è una piccola località della Locride, il comprensorio calabrese che si estende fra le propaggini settentrionali dell’Aspromonte e il versante ionico della regione, nei dintorni della città di Locri, da cui il sito termale dista meno di una decina di chilometri. Le Terme di Antonimina-Locri si trovano a pochi passi dal centro della città di Locri. Le potenzialità curative delle acque termali, conosciute come “Antiche Acque Sante”, erano note fina dai tempi remoti, poiché furono utilizzate dall’antica città di Locri Epizephiri. Per la loro ubicazione e per i noti eventi storici, vennero attribuite a Locri Epizephiri, successivamente a Gerace, a Gerace ed Antonimina ed in ultimo ad Antonimina e Locri.
Le cosiddette “Acque Sante Locresi” sono classificate come acque termo-minerali, isotoniche, leggermente sulfuree e salso-solfato-alcaline con la presenza di tracce di iodio.
Queste acque sgorgano alla temperatura costante di 36° e risultano batteriologicamente pure alla fonte; posseggono proprietà lassative, colagoghe, coleretiche, colecistocinetiche e stimolanti e sono indicate per la cura di affezioni ginecologiche, bronchiti croniche e malattie della pelle.
Le acque, conosciute come "Acque sante locresi", sono classificate come acque termominerali, isotoniche e leggermente sulfuree, salso-solfato-alcaline con tracce di iodio, isotoniche e lievemente ipotoniche, ideali per bagni, fanghi, aerosolterapia, nebulizzazioni, irrigazioni, insufflazioni e docce, cure estetiche, massaggi e idromassaggi.
Oltre ai servizi curativi, le Terme offrono diversi trattamenti estetici, seguendo tecniche moderne e tradizionali del benessere. Quest’ultime, associate alla manualità di estetiste e massaggiatori e all’applicazione di prodotti esclusivi realizzati con l’acqua termale in aggiunta a ingredienti naturali, rendono il soggiorno del visitatore un momento di recupero delle forze e della serenità.