Sito in località Roccelletta di Borgia, il Parco Archeologico denominato Scolacium è uno dei siti più antichi e suggestivi della Magna Graecia.
La fondazione di tale sito risale, con tutta probabilità, all’VIII secolo a.C. e il ritrovamento di diversi reperti archeologici, quali coppe ioniche e coppe antiche nella vicinissima foce del fiume Corace, addirittura fanno pensare all’esistenza di Skylletion con un suo porto già dal VI secolo a.C.
La Scolacium di dominazione romana ebbe una vita assai prospera, con uno sviluppo urbanistico, economico e architettonico di notevole rilievo. Nel 96-98, sotto Nerva, col nome di Colonia Minerva Nervia Augusta Scolacium, fu fondata una nuova colonia che in età bizantina diede i natali a Cassiodoro (487-583), tra i più grandi autori della tarda romanità a cui si devono diverse opere di carattere teologico ed enciclopedico. Le parti più importanti degli insediamenti di questo periodo venute alla luce sono: i ruderi della Basilica Normanna di Santa Maria della Roccella, il Foro Romano, il Teatro ed Anfiteatro Romano.
La Basilica era tra le maggiori costruite dai normanni in Calabria nel loro intento di latinizzare il culto di Cristo nell'Italia meridionale. La chiesa, edificata sui resti della città romana di Scolacium a quel tempo dimenticata, è in stile romanico occidentale, ma conserva tuttavia forti influenze arabe e bizantine. Come le grandi basiliche normanne, anche l'edificio costruito a Roccelletta aveva una grande navata unica, lunga 73 metri e larga 25.
Il Museo di Scolacium, allestito nell’omonimo Parco, si trova in un edificio rurale che risale al 1800, appartenente al complesso signorile dei baroni Mazza e recentemente ristrutturato per essere destinato a sede museale.
I materiali esposti sono frutto della ricerca archeologica compiuta nell’area in cui sorge il museo stesso e vanno dalla preistoria, età greca, romana, fino al medioevo. Dodici sono le sale divise su due piani.
Dal teatro romano proviene la maggior parte del materiale recuperato durante gli scavi, tra cui spiccano i pregevoli frammenti architettonici e gruppi scultorei.